Originally posted 2020-03-14 18:50:46.
Coronavirus, in arrivo la sospensione dei mutui su prima casa: chi ne avrebbe diritto e quando entra in vigore
Nel video di ieri ti ho spiegato come il governo stia discutendo per sospendere i mutui coperti dalla garanzia Consap.
Oggi cambia tutto.
Purtroppo questo governo ci ha abituato a questi continui cambiamenti di linea su tutti i fronti.
Il nuovo provvedimento prevederebbe la sospensione dei mutui per le persone che risentono, da un punto di vista economico, dell’epidemia di Covid-19. Con l’estensione del Fondo di solidarietà mutui prima casa, quindi, si potrà chiedere uno stop ai pagamenti: vediamo chi può farlo e per quanto tempo.
La bozza di decreto legge contenente misure urgenti a causa dell’emergenza Coronavirus prevederebbe, il condizionale è d’obbligo, anche una norma che sospende il pagamento dei mutui per chi ha difficoltà economiche causate proprio dall’epidemia di Covid-19. In particolare, l’articolo 29 del provvedimento riguarda l’attuazione del Fondo di solidarietà mutui prima casa, il cosiddetto Fondo Gasparrini.
Quindi si passa dalla sospensione dei soli mutui Consap alla sospensione tramite un fondo di emergenza. La differenza è enorme ma la percentuale di mutui che possono ottenere le agevolazioni resta irrisoria.
La sospensione dei mutui potrebbe essere accompagnata anche da una sospensione del pagamento degli affitti per chi è in difficoltà economiche a causa dell’emergenza Coronavirus, come annunciato dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, che spiega che si stanno valutando “delle misure che prendano in considerazione le possibili difficoltà nel pagare il canone mensile nei tempi previsti dal contratto”. Inoltre, precisa ancora Gualtieri, c’è da valutare l’impatto negativi per i proprietari “che dovrebbero pagare le imposte sulle rate dell’affitto che non possono riscuotere”.
Praticamente sarà più facile ottenere la sospensione dell’affitto che la sospensione del mutuo.
Il motivo è semplice: i proprietari di casa possono essere penalizzati, le banche no.
Per quanto riguarda i mutui, il fondo Gasparrini che ne prevede la sospensione è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2008 e poi rifinanziato dal decreto Salva Italia. Con questo fondo si prevede la possibilità di richiedere la sospensione, in condizioni normali, del mutuo per massimo due volte e per massimo 18 mesi, prorogando poi la scadenza finale. Per accedere alla sospensione, in condizioni normali, il mutuario deve dimostrare “di non essere in grado di provvedere al pagamento delle rate del mutuo”.
La domanda di sospensione si effettua direttamente presso la banca che poi inoltra l’istanza a Consap che effettua le verifiche del caso e rilascia il nulla osta.
Chi ha diritto alla sospensione del mutuo.
La bozza del decreto non precisa, al momento, i requisiti specifici. Ma l’estensione della sospensione dei mutui varrà solamente in caso di forte riduzione del lavoro a causa dell’emergenza, come si legge nel testo.
Il Fondo di solidarietà nel 2012 ha consentito lo stop al pagamento dei mutui per circa 6mila persone. Per quanto riguarda i requisiti, attualmente potrebbero aderire solamente le persone e le imprese con un mutuo di massimo 250mila euro e 30mila euro di Isee. Questi criteri verranno cambiati, spiega Gualtieri, eliminando i limiti di reddito: “La moratoria non sarà legata all’Isee”.
Individuare coloro i quali potranno fare richiesta non sarà comunque semplice, per il ministro dell’Economia.
Che esclude, per esempio, che possano accedere i dipendenti pubblici che continuano a recepire normalmente gli stipendi, mentre si vorrebbe privilegiare chi non ha un reddito fisso. L’idea è che la sospensione valga per chi abbia uno stop o una riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno trenta giorni.
Coronavirus sospensione mutui,
da quando e per quanto tempo verranno sospesi i mutui
La sospensione dei mutui varrà per un periodo massimo di 18 mesi, secondo quanto previsto dal decreto. Gualtieri spiega che la durata sarà prolungata “con il sostegno di parziali garanzie statali”. Il provvedimento, si legge ancora nel testo, verrà adottato entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto che, comunque, deve ancora essere approvato dal Consiglio dei ministri.
Nella relazione illustrativa di questo articolo si ricorda che il 2 marzo il fondo di solidarietà mutui prima casa è stato esteso all’emergenza Coronavirus, prevedendo la sospensione di 18 mesi del pagamento delle rate per i mutui ipotecari.
Il decreto governativo punta a ridurre i tempi di entrata in vigore dell’estensione della sospensione, che normalmente richiederebbe una serie di passaggi che verrebbero eliminati per l’urgenza del provvedimento.
Quindi al momento ci sono solo annunci e comunque potranno essere aiutate solo pochissime famiglie.
Se vuoi sapere davvero cosa fare e come stanno realmente le cose guada il video qui sotto.