Nel nostro Paese circa il 40% del consumo energetico finale deriva dagli edifici, e
studi suggeriscono che 3 edifici su 4 non sono sufficientemente efficienti.
Perché la riqualificazione energetica degli edifici è fondamentale? Innanzitutto,
diminuire l’impatto ambientale è qualcosa che tutti noi dovremmo fare, ma inoltre
rendere la casa più efficiente da un punto di vista energetico consente di ridurre
significativamente la bolletta per le famiglie.
In una casa di una normale famiglia, in media i consumi si ripartiscono come segue:
il 67% proviene dal riscaldamento, il 15% dagli elettrodomestici, il 12% dall’acqua
calda e il 6% dalla cucina.Ciò fa aumentare il prezzo della bolletta e anche
contribuire alle emissioni di CO2.
Ristrutturare la propria abitazione e dunque fare un intervento per l’efficientamento
energetico ha come scopo quello di aumentare il comfort abitativo da un lato, e
dall’altro quello di diminuire i consumi energetici. Le opzioni per tale intervento sono:
1. Tecnologie per il monitoraggio dei consumi
2. Automazione del funzionamento dei dispositivi
3. Tecnologie per l’isolamento termico dell’edificio
4. Dispositivi e elettrodomestici più efficienti.
Efficientamento Energetico: quanto costa e quanto si può risparmiare
Se si vuole ristrutturare casa, in media sarà possibile ottenere un risparmio pari al
30-50% grazie all’isolamento termico dell’edificio, mentre un risparmio tra il 10% e il
20% potrà essere ottenibile sostituendo la vecchia caldaia con un impianto più
efficiente. Con lampadine LED oppure con elettrodomestici a basso consumo
(Classe A+) si può risparmiare un ulteriore 10-15%, e la stessa percentuale può
essere raggiunta grazie all’automazione dell’edificio e alla domotica.
Facendo un esempio più concreto, per dei lavori di efficientamento energetico in un
condominio di medie dimensioni, ecco i costi e il risparmio ottenibile:
– Un investimento di circa 140.000€ per l’isolamento termico, del tetto, infissi
e caldaia potrebbe far ottenere un risparmio energetico del 75% e un
risparmio sulla bolletta di 6.000 euro;
– Un investimento pari a circa 90.000€ per lavori per cappotto esterno e
caldaia potrebbe risultare in un risparmio energetico del 65% e in bolletta
di circa 5.500€.
Infine, è opportuno ricordare che, insieme ai lavori di ristrutturazione e
efficentamento energetico, per risparmiare in bolletta è necessario confrontare il
prezzo di gas e di luce.
Scegliere l’offerta gas e luce adatta alle tue esigenze di consumo permette di risparmiare
fino a 300€ all’anno sulla bolletta, quindi è importante confrontare
le tariffe e scegliere quella giusta.
Ristrutturare l’edificio
Oggigiorno se si desidera ristrutturare l’edificio e fare interventi per l’efficientamento
energetico, è possibile usufruire di agevolazioni e Bonus offerti dallo Stato.
Tra questi ricordiamo il Bonus Casa, per interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria, restauro e risanamento o ristrutturazione edilizia. Una sottosezione del
Bonus Casa è invece l’Ecobonus, che permette di ottenere una detrazione fiscale
IRPEF o IRES per lavori di efficientamento energetico. Ancora, sempre per lavori di
efficientamento menzioniamo il Conto Termico, che consiste in incentivi per la
sostituzione di impianti, di pompe di calore, di caldaie.
Questi incentivi hanno l’obiettivo di spingere i cittadini ad adottare soluzioni più
sostenibili per l’ambiente, e al tempo stesso che consentono un risparmio in bolletta.