Originally posted 2015-12-31 17:37:40.
Se hai già avuto modo di conoscermi di persona incontrandomi a Venosa (o da qualche altra parte), sicuramente lo hai capito anche tu dopo aver parlato con me anche solo per un paio di minuti:
“Sono un inguaribile ottimista e quando vengo a conoscenza di una notizia positiva non riesco a trattenermi dal bisogno di condividerla con chi mi sta intorno.”
Questo aspetto della mia personalità diventa un vero “Tallone di Achille” in quanto si aggiunge ad un’incosciente propensione a dare eccessiva fiducia al prossimo,
aiutare i deboli (anche a costo di espormi in prima persona) ed essere eccessivamente generoso.
Messi a nudo i miei punti deboli,
puoi intuire facilmente il motivo per il quale ho deciso di svelarti il segreto del successo di Mutuo Vincente e la lezione che puoi trarne per il Tuo Progetto.
Questo “trucco” è assolutamente “sleale” e per questo mi pesa un po’ sulla coscienza (non tanto a dire il vero 😀 ) e condividerlo con te mi aiuta a sentirmi più “leggero” anche da questo punto di vista.
La lezione che puoi trarne vale tanto se hai in mente di realizzare un mutuo per acquistare casa, piuttosto che per ristrutturarla, costruirla, ottenere liquidità per altri scopi o invece realizzare qualsiasi tipo di progetto anche non necessariamente legato ad un mutuo casa.
Questo articolo parte da una storia molto interessante.
Una storia relativa ad un esperimento svolto tanto tempo fa.
Te la incollo di seguito.
Nel 1967 il Dott. Stephenson ha condotto un esperimento in cui erano coinvolte 10 scimmie, una gabbia, una banana, una scala e uno spruzzatore di acqua gelata.
Stephenson rinchiude 5 scimmie in una grande gabbia.
All’interno della gabbia mette una scala e sulla scala un casco di banane.
Le scimmie si accorgono immediatamente delle banane e una di loro si arrampica sulla scala.
Appena lo fa, però, lo sperimentatore la spruzza con dell’acqua gelida. Poi riserva lo stesso trattamento alle altre 4 scimmie.
La scimmia sulla scala torna a terra e tutte e 5 restano sul pavimento, bagnate, al freddo e disorientate.
Presto però la tentazione delle banane è troppo forte e un’altra scimmia comincia ad arrampicarsi sulla scala.
Di nuovo lo sperimentatore spruzza l’ambiziosa scimmia e le sue compagne con l’acqua gelata.
Quando una terza scimmia prova ad arrampicarsi per arrivare alle banane, le altre scimmie,
volendo evitare di essere spruzzate, la tirano via dalla scala malmenandola.
Da questo momento le scimmie non proveranno più a raggiungere le banane.
La seconda parte dell’ esperimento prevede l’introduzione di una nuova scimmia nella gabbia.
Appena questa si accorge delle banane prova naturalmente a raggiungerle.
Ma le altre scimmie, conoscendo l’esito, la obbligano a scendere e la picchiano.
Alla fine anche lei, come le altre 4 scimmie, rinuncia a mangiare la banana senza mai essere stata spruzzata con l’acqua gelata,
quindi senza sapere perché non potesse farlo.
A questo punto un’altra scimmia scelta tra le 4 originarie rimaste, è stata sostituita con una nuova.
Il nuovo gruppo era composto da 3 delle scimmie iniziali (che sapevano perché non tentare di prendere la banana),
1 scimmia che aveva imparato a rinunciare alla banana a causa della reazione violenta delle altre e 1 scimmia nuova.
Qui la storia si fa interessante. La scimmia nuova, come previsto, tenta di raggiungere la banana.
Come era avvenuto con la scimmia precedente, le altre scimmie le impediscono di raggiungere il frutto senza che il ricercatore dovesse spruzzare dell’acqua.
Anche la prima scimmia sostituita, quella che non era mai stata spruzzata ma era stata dissuasa dalle altre,
si è attivata per impedire che l’ultima arrivata afferrasse la banana.
LA CONCLUSIONE DELL’ ESPERIMENTO
La procedura della sostituzione delle scimmie viene ripetuta finché nella gabbia sono presenti solo scimmie “nuove”, che non sono mai state spruzzate con l’acqua.
L’ultima arrivata tenta naturalmente di avvicinarsi alle banane ma tutte le altre glielo impediscono:
nessuna di esse però conosce il motivo del divieto!
Stephenson descrive l’atteggiamento inquisitore dell’ultima scimmia arrivata, come se cercasse di capire il perché del divieto di mangiare quella banana così invitante.
Nel suo racconto le altre scimmie si sono guardate tra loro, quasi a cercare questa risposta.
Il problema è che nessuna delle scimmie presenti la conosceva, perché nessuna era stata punita dallo sperimentatore per averci provato, era stato il gruppo a opporsi.
Una nuova regola era stata tramandata alla generazione successiva, ma le sue motivazioni erano scomparse con la scomparsa del gruppo che l’aveva appresa.
Se fosse stato possibile chiedere alle scimmie perché picchiavano le compagne che provavano a salire sulla scala, la risposta sarebbe stata più o meno questa:
” Non lo so, è così che si fa da queste parti!”
Ti suona familiare?
Non smettere di indagare, di chiedere, di trovare nuovi paradigmi.
Spesso il nostro modo di agire è solo il frutto di azioni che ripetiamo perché l’abbiamo visto fare da altri, senza sapere bene il perché.
Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi
Albert Einstein
Quindi il primo pilastro sul quale costruire il successo per il Tuo Progetto è quello di osare e percorrere strade nuove.
Ricordati di osare sempre
Gabriele D’annunzio
Ad esempio, nel caso di cui parliamo ora, ovvero del mutuo necessario a finanziare il tuo progetto, non puoi sperare di ottenere risultati diversi se continui ad andare in banca, nella tana del lupo, da solo e con le spalle scoperte.
Non puoi comportarti come facevano tuo padre e tuo nonno tanti anni fa (come una scimmia che si fa condizionare dal gruppo) e sperare di riuscire ad emergere e differenziarti dalla massa.
Oggi è il tempo del riscatto, la tecnologia gioca a favore tuo e delle persone intelligenti come te:
grazie ad internet puoi informarti e prepararti,
hai la possibilità di differenziarti ed affidarti ad un buon consulente che ti guida e ti difende dai “lupi affamati” che ti hanno puntato come una loro preda e ti vogliono attirare nella loro tana.
Con questo non voglio assolutamente dire che le banche sono tutte brutte e cattive come lupi famelici.
Le banche sono gestite da uomini ed il primo nemico della banca è il bancario,
l’impiegato allo sportello che spesso non è all’altezza del ruolo che ricopre.
Con le banche, infatti, si possono fare ottimi affari (se sai come fare! 😉 )
La terribile verità, che non mi stancherò mai di ripetere, è che la stragrande maggioranza della famiglie italiane non dovrebbe fare un mutuo e contrarre debiti al disopra delle proprie possibilità e che non può permettersi di onorare.
Oggi hai bisogno di qualcuno che, se è necessario, sappia dirti un “no” veloce e non ti faccia perdere tempo e che sappia “trattenere il tuo passo” (se più lungo della gamba).
In questo momento non hai bisogno di un consulente che ti “asseconda”,
ma di mani esperte che ti guidano nelle scelte più importanti per il tuo futuro, la cui responsabilità non puoi assumerti da solo.
Per farti capire meglio cosa voglio spiegarti e la miniera d’oro di informazioni che ti aspetta,
ti racconto il caso concreto della mia esperienza personale e la lezione che puoi trarne per il tuo progetto.
Ho iniziato a lavorare con le assicurazioni come garzone in un’agenzia di Venosa (PZ) in seconda media.
Successivamente, durante gli anni dell’università a Bari, ho approfondito gli aspetti tecnici e legali del mondo bancario ed assicurativo e, subito dopo la laurea, sono tornato a Venosa ed ho aperto il mio primo ufficio indipendente di consulenza creditizia.
Da tutti questi anni di lavoro a contatto con banche ed assicurazioni, ho tratto un insegnamento che voglio regalarti.
Uno dei più grandi segreti del potere bancario ed assicurativo risiede negli strumenti di cui dispone per ponderare scientificamente, nel suo esclusivo interesse, rischi e benefici di ogni decisione da prendere.
La terribile verità che ti riguarda è che oggi tu non disponi delle stesse informazioni e degli stessi strumenti necessari per poter ponderare i rischi connessi all’operazione del mutuo di cui hai bisogno per realizzare il tuo progetto.
Quindi con la banca non giochi ad armi pari.
Non hai gli strumenti per:
Per liberarti da questo stato di impotenza, il primo passo è prenderne consapevolezza.
Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi
Vangelo di Giovanni 8,32
La verità che devi accettare è che sei, come oltre il 95% delle popolazione italiana, un analfabeta finanziario e molto probabilmente anche un analfabeta funzionale (l’analfabetismo funzionale è quello, ad esempio, che ti impedisce di capire il reale contenuto di un modello prestampato, la sua corretta compilazione ed interpretazione esatta, senza l’aiuto di qualcuno).
Per tua fortuna, però, ho due buone notizie per te:
- La responsabilità della condizione in cui versi non è tua, il tuo stato di ignoranza finanziaria e funzionale è voluto dal sistema che in questo modo intende limitare la tua libertà e controllarti
- Oggi, su questo blog, hai la possibilità di informarti e trovare una miniera d’oro inesplorata di informazioni e strumenti potenti ed efficaci per il tuo progetto
Ovviamente anch’io all’inizio del mio percorso professionale ho commesso molti errori e solo ora posso affermare di aver individuato un metodo ed un processo di lavorazione della pratiche assolutamente vincente ed unico in italia.
Dopo tanti sacrifici ho avuto l’opportunità di potermi confrontare con le più importanti strutture bancarie che operano in Italia (per quanto riguarda il settore dei mutui) ed ho cercato di apprendere e replicare il loro modello di business cogliendo il meglio da ogni istituto di credito.
Oggi la lavorazione di un mutuo nella mia struttura è paragonabile ad una catena di montaggio di tipo industriale:
– Inizia con una raccolta di informazioni ed una check list rigida di documenti. Una “lista documenti esclusiva” che mi consente di analizzare velocemente la pratica ed individuare, senza perdere tempo, il prodotto e la banca adatta alle esigenze del mio cliente.
– La pratica a questo punto viene caricata direttamente sul portale dell’istituto di credito prescelto (in quanto possiedo gli accessi diretti all’area riservata della banche più importanti con le quali collaboro, per istruire la richiesta di mutuo senza dover passare dallo sportello e dal direttore di agenzia).
– Quindi si arriva alla perizia ed all’appuntamento con il notaio attraverso percorsi privilegiati e quasi interamente automatizzati e costruiti sulle caratteristiche specifiche della pratica in lavorazione
– E così via fino all’erogazione del mutuo, collaborando con la società leader in Italia nella mediazione creditizia (regolarmente iscritta all’Oam che è l’organismo di vigilanza del settore).
In questo modo riesco a garantire:
Nonostante i risultati ottenuti, ogni giorno mi metto in gioco e continuo a studiare e confrontarmi per migliorare e continuare a crescere. Sono consapevole che non posso vivere su “rendite di posizione” ed il mercato non resta fermo ed immobile ma si evolve continuamente a grande velocità.
La scelta strategica più importante che mi ha permesso di ottenere questi risultati è stata sicuramente quella di rimanere con il mio ufficio a Venosa e non trasferirmi in un’altra città, nelle molte volte in cui si è presentata l’occasione per farlo.
Grazie ad internet, infatti, da Venosa riesco ad aiutare i miei clienti anche a grande distanza.
Venosa
Questa scelta si è rivelata davvero vincente ed anche tu puoi trarne grande vantaggio ed oggi voglio spiegarti come:
Per finire… a Venosa c’è l’adsl tramite fibra ottica… e ti assicuro che non è poco.
Questo strumento mi consente di lavorare a distanza con i migliori servizi tecnologici oggi indispensabili in qualunque settore.
Lavoro, inoltre, ad un’ora di macchina dall’aeroporto di Bari ed un’ora e mezza da quello di Napoli. Altro aspetto fondamentale per salire spesso a Milano ed aggiornarmi sulle ultime novità del settore.
Tutto questo mi ha permesso di diventare un vero esperto nella consulenza creditizia a distanza ed oggi anche tu puoi ottenere il Mutuo Vincente che serve a finanziare il Tuo progetto senza doverti nemmeno spostare da casa.
Il mutuo è un mezzo, concentrati sul progetto e dedicati ad attività più gratificanti, per curare i rapporti con la banca e negoziare le condizioni di cui hai bisogno, oggi puoi avvalerti del metodo “Mutuo Vincente” illustrato su questo blog.
A questo punto finalmente ti sono chiari quali sono i 7 pilastri sui quali puoi costruire solide basi per il tuo Progetto tramite un Mutuo davvero Vincente:
Ora sai come stanno le cose e sta a te la scelta:
- Puoi continuare a comportarti come una pecora e lasciarti sbranare dai lupi
- Puoi diventare la scimmia che ottiene la banana nonostante il gruppo voglia trattenerla
Se hai scelto la seconda opzione, puoi contattarmi cliccando sul bottone qui in basso e seguendo le istruzioni passo passo.